L’intervento dell”onorevole Marco Campomenosi, capodelegazione della Lega al Parlamento Europeo di Bruxelles, sul tema della Difesa italiana e dello scenario geostrategico
“La Difesa è un elemento chiave nella sicurezza nazionale, che fornisce una protezione contro minacce militari, contribuisce alla stabilità interna ed esterna, alla proiezione di potenza al di fuori del nostro territorio e alla promozione della cooperazione internazionale (pensiamo alle tante missioni in cui i militari italiani sono impegnati in giro per il mondo, come ad esempio le azioni anti-pirateria lungo le rotte commerciali).
Quando ho iniziato la legislatura al Parlamento Europeo nel 2019 non mi aspettavo di dover parlare così spesso e così tanto, negli anni successivi, di pandemie, guerre alle porte dell’Europa, crisi globali e geopolitiche, minacce ibride, scenari economici negativi e preoccupanti visioni future. Il mondo in cui siamo è un mondo che è cambiato e che cambia a velocità sorprendente e secondo direttrici inedite che ci mettono di fronte a pericoli, crisi e tensioni: dalla guerra ancora in corso ad Est, dove l’Ucraina è stata aggredita dalla Russia, fino al nuovo scenario di conflitto che ci tocca da vicino e ci preoccupa, ovvero l’aggressione terroristica di Hamas ad Israele.
L’Italia, dove ha un ruolo preminente il cluster industriale tosco-ligure della Difesa, grazie alla sua posizione centrale nel Mediterraneo riveste un ruolo di primo piano nella politica militare ed estera europea. La sua capacità di proiezione militare, il coinvolgimento in missioni internazionali e la sua cooperazione con partner europei la rendono una forza affidabile per affrontare le sfide geostrategiche del XXI secolo nella regione mediterranea e oltre.
Il territorio tosco-ligure è un’area importante per l’industria italiana, giacché possiede una concentrazione di imprese e competenze in settori chiave della Difesa, dell’industria aerospaziale, navale e tecnologia. Questo cluster industriale, che include città come Genova, La Spezia e Livorno, gioca un ruolo cruciale nel rafforzare la capacità dell’Italia di rispondere alle sfide geostrategiche che si presentano.
Il 21 ottobre al Terminal Crociere della Spezia ho organizzato un evento intitolato “La Difesa italiana nel mondo che cambia” in cui abbiamo affrontato tematiche importanti; ho avuto il piacere di ascoltare colleghi e rappresentanti istituzionali di importanti aziende, tra cui Leonardo, Fincantieri, DRASS e MBDA, le quali ci hanno aiutato a definire meglio la situazione attuale in termini di investimenti, progetti e piani di sviluppo sul territorio tosco-ligure.
Concludendo, lo scenario in cui il comparto industriale della Difesa è chiamato a muoversi, svilupparsi e servire gli interessi geopolitici e commerciali del Paese è complesso e in continua evoluzione. Oggi più che mai, la difesa è un tassello vitale per la sicurezza nazionale e per la stabilità interna ed esterna di un Paese come l’Italia; e la rilevanza di questo tema è in continua crescita, perciò è fondamentale far avanzare la sua considerazione nel dibattito pubblico, superando ideologismi e tabù”.